Consigli per l'utilizzo di lenti a contatto

Consigli generali

  • Lavare sempre accuratamente le mani prima di toccare le lenti
  • Utilizzare solo lenti a contatto sterili e non oltre la durata consentita
  • Pulire e disinfettare le lenti dopo averle utilizzate lasciandole nell'apposito contenitore per almeno 4-6 ore o comunque secondo le modalità del prodotto utilizzato.
  • Accertarsi che i liquidi di manutenzione che si impiegano non siano scaduti o aperti oltre il periodo consentito
  • Sostituire il liquido di conservazione e disinfezione nel portalenti ogni volta che vi si ripongono le lenti
  • Chiudere bene il flacone del liquido per evitare contaminazioni e fare attenzione con il contagocce del flacone a non toccare nessuna superficie.
  • Non sciacquare mai le lenti a contatto con acqua corrente
  • Non mettere mai le lenti in bocca per umidificarle
  • I contenitori portalenti vanno puliti frequentemente e sostituiti periodicamente
  • Evitare l'uso delle lenti a contatto durante bagni al mare o in piscina
  • Evitare l'uso di creme, lozioni o oli prima dell'applicazione delle lenti a contatto
  • Non utilizzare le lenti a contatto oltre il tempo giornaliero raccomandato dallo specialista in base al tipo di lente e materiale utilizzato e comunque non oltre le 10-12 ore consecutive
  • Evitare di dormire con le lenti indossate (a meno che non si tratti di lenti specifiche e sotto il controllo dello specialista)
  • Proteggere gli occhi con occhiali in caso di esposizione al sole
  • Le lenti a contatto con protezione UV non sostituiscono gli occhiali da sole perché non ricoprono totalmente l'intero segmento anteriore. Pertanto, i portatori di lenti a contatto devono continuare a portare gli occhiali da sole in caso di esposizione ai raggi UV.
  • Se le lenti a contatto non vengono utilizzate cambiare la soluzione in cui vengono conservate almeno una volta a settimana
  • Non scambiare le lenti con altre persone
  • Sottoporsi regolarmente a controlli dal medico oculista e dall'applicatore delle lenti a contatto

Consigli specifici per pazienti affetti da cheratocono

Esistono vari tipi di lenti a contatto che possono essere utilizzate per la correzione del cheratocono e quindi il sistema di manutenzione cambia in base al materiale utilizzato e alla periodicità della sostituzione della lente.

  • Solo nel caso delle lenti a contatto Disposable, che quindi non devono essere mai riutilizzate, non occorrono prodotti per la manutenzione.
  • Nel caso di lenti a contatto a Ricambio Frequente (1 o 2 settimane o a sostituzione mensile) quindi riutilizzabili, si possono utilizzare le Soluzioni Uniche sia per il risciacquo sia per la conservazione e disinfezione, ancor meglio sarebbe l'utilizzo delle sistema con la soluzione al Perossido di Idrogeno per la conservazione e disinfezione a cui si deve accompagnare l'utilizzo della soluzione salina per il risciacquo delle lente prima che venga indossata; attenzione a rispettare i tempi di neutralizzazione del Perossido prima di indossare le lenti.
  • Nel caso di lenti a contatto morbide di costruzione, quindi a lunga durata, il sistema più raccomandato è il sistema con la soluzione al Perossido di Idrogeno per la conservazione e disinfezione, a cui si deve far accompagnare un detergente specifico per la pulizia periodica e l'utilizzo della soluzione salina per il risciacquo delle lente dal detergente prima che venga indossata; attenzione a rispettare i tempi di neutralizzazione del Perossido prima di indossare le lenti.
  • Nel caso di lenti ibride, quindi con una parte morbida e una parte rigida gas permeabile, quindi lenti di costruzione a lunga durata, ugualmente il sistema più raccomandato è il sistema con la soluzione al Perossido di Idrogeno per la conservazione e disinfezione, a cui si deve far accompagnare un detergente specifico per la pulizia periodica e l'utilizzo della soluzione salina per il risciacquo delle lente dal detergente prima che venga indossata; attenzione a rispettare i tempi di neutralizzazione del Perossido prima di indossare le lenti.
  • Nel caso di lenti rigide gaspermeabili corneali, quindi lenti di costruzione a lunga durata, quelle di dimensioni più piccole che poggiano sulla cornea, vanno deterse quotidianamente con uno specifico detergente, ogni qualvolta siano state utilizzate, e sciacquate con la soluzione salina prima di essere riposte nello specifico contenitore porta lenti, sostituendo ogni volta il liquido per la conservazione e disinfezione, periodicamente possono essere utilizzate, per ridurre gli accumuli di proteine sulle superfici delle lenti, delle pasticche enzimatiche da sciogliere nella soluzione di conservazione o nella salina. Talvolta al posto della soluzione di conservazione e disinfezione può essere utilizzato il sistema con la soluzione al Perossido di Idrogeno; attenzione a rispettare i tempi di neutralizzazione del Perossido prima di indossare le lenti.
  • Nel caso di lenti rigide gaspermeabili sclerali, quindi quelle di grande dimensione che scavalcano la cornea senza poggiarvici sopra, anche queste lenti di costruzione di lunga durata, vanno deterse quotidianamente con uno specifico detergente, ogni qualvolta siano state utilizzate, e sciacquate con la soluzione salina prima di riporle nello specifico contenitore porta lenti, sostituendo ogni volta il liquido per la conservazione e disinfezione; periodicamente possono essere utilizzate per ridurre gli accumuli di proteine sulle superfici delle lenti delle pasticche enzimatiche da sciogliere nella soluzione di conservazione o nella salina, per le lenti sclerali può essere preferibile utilizzare il sistema con la soluzione al Perossido di Idrogeno; attenzione a rispettare i tempi di neutralizzazione del Perossido prima di indossare le lenti. Importante per le lenti sclerali la soluzione di riempimento della calotta della lente prima di applicarla, deve essere assolutamente soluzione salina Monodose.
  • Per tutti i tipi di lenti a contatto si raccomanda l'utilizzo di sostituti lacrimali, possono essere instillati nell'occhio anche quando si indossano le lenti a contatto, anzi spesso il loro uso viene consigliato per favorire il ripristino del film lacrimale, quando la lacrimazione naturale dell'occhio non è sufficiente. È consigliabile dare la preferenza a prodotti monodose, in quanto più igienici.

A cura di Enzo Spoto (contattologo di Roma)
In collaborazione con AIMO Associazione Italiana Medici Oculisti